I meccanismi del destino si muovono con una libertà che non è concessa ai meccanismi di un orologio. Il giovane Otto Rovelli, apprendista orologiaio, è costretto dagli eventi a fuggire dalla Svizzera e ad assumere la falsa identità di Crespino Giobatta, per cercare una vita alternativa in un piccolo paesino della Romagna